Teatro Kursaal Santalucia
Scenotecnica, illuminazione e multimedia
Progetti /
Bari, Italia – 2021
Progettato nel 1922 dall’architetto Orazio Santalucia in stile Liberty, il Teatro Kursaal di Bari è stato oggetto di un importante intervento di restauro conservativo promosso dalla Regione Puglia e dalla Soprintendenza, che ne ha valorizzato il patrimonio storico trasformandolo, al contempo, in uno spazio scenico evoluto e polifunzionale.
Il nuovo Teatro Kursaal rispecchia una visione contemporanea dello spazio teatrale e si apre a configurazioni multiple che spaziano dallo spettacolo teatrale alla proiezione cinematografica, dai concerti agli eventi espositivi e performativi.
La sfida è stata restituire alla città un teatro capace di preservare il proprio valore storico e, al contempo, rispondere alle più attuali esigenze scenotecniche, tecnologiche e di fruizione.
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Tiri scenici
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m² di piattaforme mobili
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Flexseat
Caratteristiche principali
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Macchina scenica inferiore: Il sistema è progettato per offrire la massima flessibilità scenica grazie a più piattaforme mobili:
- Piattaforma orchestrale: è dotata di un pianale mobile avente superficie di circa 35 m² e permette il posizionamento su più livelli, dal sottopalco al piano palcoscenico, con soste intermedie per adattarsi alle diverse configurazioni di scena.
- Piattaforme palcoscenico: Sono presenti tre piattaforme disposte parallelamente alla linea di boccascena, per un’area complessiva di 43.2 m². Consentono di realizzare configurazioni variabili (palco piano, gradonata, sopraelevazione, “muro” scenico) grazie a movimentazioni indipendenti in altezza.
- Piattaforma platea mobile: costituita da un grande pianale mobile avente superficie di circa 120 m², permette la trasformazione della sala da configurazione inclinata con poltrone a superficie piana senza sedute. Le poltrone di platea sono dotate di sistema Flexseat, che ne consente il ribaltamento e l’integrazione nel pavimento tramite attuatori elettromeccanici.
- Balaustra mobile: funzione di parete divisoria tra orchestra e platea, può posizionarsi a diverse altezze per garantire sicurezza e adattabilità. È dotata di rivestimenti lignei e attuatori meccanici integrati per il sollevamento controllato.
- Sistema di controllo: tutti i dispositivi sono integrati nel sistema di comando CURIO centralizzato che consente il movimento singolo o di gruppo delle varie componenti meccaniche, garantendo precisione, sicurezza e modularità operativa.
- Sipari e tendaggi di scena: Il sipario principale e il primo arlecchino sono confezionati con ricchezza del 70% in velluto foderato, impreziositi da passamaneria dorata lungo il bordo inferiore. Completano il boccascena arlecchini mobili e quinte di proscenio, confezionati con lo stesso velluto, ma privi di ricchezza e decorazioni, e una muta confezionata tesa in panno oscurante nero, composta da un fondale, dodici quinte e sei arie. Tutti i tendaggi della sala, della galleria e del foyer sono stati confezionati con lo stesso velluto, in doppia faccia o foderati, montati su bastoni o mantovane in legno, e arricchite con passamaneria dorata.
Infrastruttura multimediale e illuminazione
- Infrastruttura multimediale integrata: la dotazione tecnologica supporta un’ampia gamma di eventi: spettacoli teatrali, cinema digitale DCI e conferenze. Le Power Lighting Box (PLB) garantiscono un’infrastruttura flessibile ed efficiente, consentendo una distribuzione ordinata di potenza e segnali.
- Regia multipunto e controllo luci avanzato: la gestione tecnica è supportata da postazioni di regia multiple – in sala, in palcoscenico e in barcaccia – e da un sistema di controllo luci professionale Paradigm, che consente la gestione dinamica e personalizzabile dell’illuminazione di scena, sala e servizio.
- Illuminazione: I lampadari storici sono stati restaurati e dotati di speciali sorgenti LED a controllo DMX, in grado di replicare la temperatura colore e la resa delle lampade a filamento di tungsteno, preservando l’atmosfera originale del teatro e integrandola in un impianto di illuminazione scenica evoluto.
Abbiamo restituito al Teatro Kursaal una nuova identità scenotecnica, combinando il rispetto per il patrimonio storico con soluzioni tecnologiche avanzate e garantendo la massima versatilità d’uso.
